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Scritto da nel Editoriale, Numero 58 - 1 Aprile 2009 | 1 commento

In carta e ossa

L'Arengo del Viaggiatore è una Rivista di Libero Pensiero.

Animata da queste parole, quasi 3 anni fa, una pattuglia di avventurosi ha raccolto una zattera di giunchi. Come da tradizione tra le popolazioni primitive i cui giovani affrontano le prove necessarie per diventare adulti, ci siamo lasciati alle spalle le certezze del passato e siamo partiti per la nostra navigazione sul web.

La zattera, non più in grado di ospitare una ciurma sempre più numerosa e rumorosa, ha irrobustito lo scafo, issato gli alberi e montato le vele. I sistemi di comunicazione si sono sempre più raffinati e abbiamo anche cominciato a misurare i tempi di percorrenza, le prestazioni e le performance.

La notizia, diramata dalla radio di bordo, è che dall'alto della torretta il capitano ha avvistato la terra: dove il riferimento fisico da liquido diventa solido, dove si possono appoggiare i piedi e costruire un mondo reale. Non più solo una nave, ma una città. Il sogno di un arengo cullato sul ponte, diventa l'ambizione di una piazza in carne e ossa. In carta e ossa.

L'esperienza di viaggio nell'oceano del web, che non sarà più la nostra sola modalità di vita, consentirà alla nuova società umana fruttuose uscite di pesca, la possibilità di incontrare nuovi popoli e confrontarci worldwide con il mondo che cambia.

La costruzione di un edificio costringerà invece la nostra esperienza a diventare più completa, a confrontarsi maggiormente con un tessuto di relazioni umane, economiche, professionali. Con il mondo degli adulti.

Voi come ve lo immaginate?

1 Commento

  1. come un abuso edilizio.per fortuna che il piano casa c'è

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