Dieci e non più dieci?
Mille anni sono passati da quella notte buia e tempestosa in quella piazza bolognese in cui l’Arengo fu concepito, da quell’estate con l’Italia campione del mondo in cui vide la luce, da quei primi rintocchi della torre de l’Arengo ad annunciare la lieta novella. Mille anni della nostra era, all’interno dei quali si sono succeduti personaggi ed eventi, lettori e collaboratori si sono avvicendati, contatori, webmaster e pagine web affastellati, in cui il progresso tecnologico ci ha traghettati dai primi word caricati in HTML al successivo database fino al raggiungimento dello standard di wordpress. Mille anni entro i quali il messaggio non è cambiato: siamo sempre un gruppo di viaggiatori del tempo e dello spazio, che trovano in questa rivista un luogo per affidare al web commenti più lunghi rispetto a quelli dei social network di successo, per articolare pensieri e commentare l’attualità, raccontare le proprie passioni e i propri progetti, misurarsi in maniera intelligente con i grandi temi del nostro tempo.
Il valore principale che abbiamo generato sono state le connessioni, le amicizie, i confronti che dentro e grazie a questo luogo si sono sviluppati. L’idea primigenia si è inverata in alcuni eventi reali per la strada, in amicizie che dal web sono diventate personali, in legami di stima reciproca che si sono mantenuti negli anni, attraverso la partecipazione e la condivisione delle conoscenze di ciascuno sulle pagine di questa rivista. Esperienza che ha fatto crescere insieme i partecipanti e la rivista, aprendo al nostro gruppo lo spazio radiofonico che su RadioCittàFujiko ha trovato la linfa vitale di ulteriori amici, connessioni, discussioni.
Il libero pensiero è la militanza attiva che ci porta ogni mese a non rinchiuderci dentro i recinti di successo degli altri, ma che ci consente di investire parte del nostro tempo per realizzare spazi di condivisione autonomi. Una piccola storia durata 10 anni che per chi l’ha vissuta giorno dopo giorno sono sembrati mille. Mille perché hanno segnato un tempo che senza l’Arengo non sarebbe stato uguale, avrebbe lasciato svanire opportunità, non godrebbe delle nuove amicizie e dell’intelligenza sviluppata con l’impegno quotidiano. Opportunità che oggi invece fanno parte del presente di chi ha scelto di viverci in mezzo.
E così come l’anno Mille segnava per la storia dell’Era cristiana l’amletico dubbio sul successivo millennio, anche noi ci interroghiamo su chi saremo tra altri dieci anni. Potrebbe essere che giunga il momento fatale, l’aggiornamento sbagliato di un plugin, una qualche forma di baco millenario che si annidi negli anfratti di wordpress, o uno di quei passaggi umani che segnano ascese e discese della vita. Oppure no, oppure tra dieci anni saremo ancora qui ad accompagnare il prosieguo della nostra esistenza di questa piccola comunità di scrittori e lettori, speaker ed ascoltatori con l’editoriale del numero 231.
