Mostra di Mucha e Boldini al Palazzo dei Diamanti
Questa volta l’Arengo del viaggiatore fa nuovamente una gita fuori porta verso il candido Palazzo dei Diamanti a Ferrara, perfettamente ristrutturato sia dentro che fuori, che ospita fino al 20 luglio 2025 due mostre una su Mucha e una su Boldini.
La prima dedicata a Alphonse Mucha è una retrospettiva che racconta la biografia e il percorso artistico di Mucha, considerato uno dei padri dell’Art Nouveau, con circa 150 opere esposte, tra dipinti, disegni, fotografie, manifesti e oggetti e illustra la sua evoluzione artistica, dalle prime opere ai suoi capolavori, come il ciclo di dipinti dell’Epopea slava.
Personalmente apprezzo moltissimo i tratti di questo stile, in particolare nei manifesti pubblicitari. Particolarmente suggestiva la stanza multisensoriale, che ora comincia a diffondersi in questo genere di mostre, con proiezioni su tutte le pareti, raddoppiate da uno specchio sul fondo.
Trattandosi di una esposizione a Ferrara non poteva mancare una seconda parte, separata da un lungo corridoio, dedicata a Giovanni Boldini: una mostra-dossier dedicata al tema del ritratto femminile, con oltre 40 opere esposte, tra dipinti ad olio, pastelli, acquerelli, disegni e incisioni. La mostra approfondisce il talento di Boldini nel ritrarre la “donna moderna” e il suo fascino, con opere che mostrano la sua abilità nel catturare la personalità e lo status dei suoi modelli.
Entrambe le sezioni offrono un viaggio visivo attraverso la bellezza e lo stile dell’arte di Mucha e Boldini, due artisti che si affermarono nella Parigi della Belle Époque. La mostra è organizzata da Arthemisia, Fondazione Ferrara Arte e Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Molto fornito anche il bookshop e la caffetteria che consente una pausa di riposo dopo le emozioni provate.
Ogni altra informazione si trova nel sito Alphonse Mucha – Mostra a Palazzo dei Diamanti | Ferrara Arte



