Pages Menu
RssFacebook
Categories Menu

Scritto da nel Numero 41 - 16 Giugno 2008, Scienza | 0 commenti

Europa: un'affascinante sfera ghiacciata

E' stato definito la più bella sfera da biliardo del sistema solare e in effetti Europa, il secondo dei quattro satelliti di Giove scoperti da Galileo, presenta una suggestiva superficie completamente liscia, priva di rilievi o crateri degni di nota.
Il satellite ha un diametro di poco superiore ai 3.000 chilometri ed è il sesto in ordine di distanza dal pianeta.
Europa possiede una debole atmosfera composta prevalentemente da ossigeno e il ghiaccio che lo ricopre sembra di origine antichissima, forse risalente all' origine del sistema solare.
Come Io presenta una composizione rocciosa, prevalentemente a base di silicati, molto simile a quella dei pianeti interni del sistema solare.
Non è ancora stato risolto l' enigma di come le due lune abbiano aspetti così diversi pur trovandosi entrambe in prossimità di Giove. Inspiegabilmente Europa non sembra risentire delle poderose forze di marea del pianeta i cui effetti sono rilevabili su Io.
Dopo i primi dati forniti dalle sonde Voyager, le rilevazioni effettuate nel 2000 nel corso della missione Galileo, sembrano confermare l' ipotesi che sotto la coltre gelata del satellite sia presente acqua allo stato liquido.
La presenza di acqua liquida è stata dedotta dagli scienziati della Nasa grazie alla bussola magnetica installata a bordo della sonda Galileo, le cui oscillazioni sembrano essere spiegate dalla presenza di un elemento conduttore di corrente elettrica, come potrebbe essere l' acqua salata, presente al di sotto del ghiaccio.
I frequenti sorvoli ravvicinati che la Galileo ha effettuato su Europa a partire dalla fine del 1995, hanno fornito immagini del satellite che mostrano strutture interpretate da una parte della comunità scientifica come prove dell' esistenza di un oceano nascosto. Sono visibili parti di crosta ghiacciata che sembrano galleggiare su una massa liquida sottostante, in altri casi il fluido sembra essere risalito in superficie e congelato. Un ambiente che non sembra essere molto diverso dalla banchisa polare terrestre.
Un' altra linea di pensiero considera queste strutture come parti di un oceano esistito in passato e successivamente ghiacciato, per cui la prova dell' esistenza di acqua liquida non sarebbe certa. Secondo questi scienziati saranno necessarie ulteriori ricerche per confermare l' effettiva presenza di un oceano salato sul satellite gioviano.
In attesa di ulteriori dati dalle prossime missioni spaziali, la probabile presenza di acqua allo stato liquido ha fatto di Europa uno dei principali oggetti di ricerca su possibili forme di vita esterne al nostro pianeta.

Scrivi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>