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Scritto da nel Bologna, Numero 42 - 1 Luglio 2008 | 0 commenti

Convegno per economisti insoddisfatti

E' possibile un'economia post-autistica? La provocazione, lanciata da un gruppo di studenti di Economia e Scienze Politiche all'Università di Bologna, raccoglie una sfida di origine francese. Nel 2000 alcuni studenti della Sorbona firmarono una petizione che denunciava “l'autismo della scienza economica”, arroccatasi nel formalismo matematico fino a dimenticare i problemi reali e le istanze attuali. Richiedevano perciò ai loro docenti un insegnamento più plurale, aperto alle teorie alternative e alle altre discipline sociali, a partire dalla storia, dalla sociologia, dal diritto e dal pensiero politico.

 

 

 

Il movimento si è diffuso in altri paesi, dove gli studenti si sono mossi per partecipare al network internazionale che attualmente ruota attorno alla Post-Autistic Economic Review. All'Università di Bologna si è recentemente costituito un gruppo di studenti ritrovatosi, per passione e per amicizia, a discutere della stessa insoddisfazione verso una teoria, quella economica, che dovrebbe offrire una chiave di lettura del mondo. Il Gruppo Studio Economia ha mosso i suoi primi passi organizzando, nell'anno passato, alcuni momenti di dibattito sulla “scienza triste”, e alcuni incontri su temi di difficile comprensione con gli strumenti ortodossi: il rapporto tra economia e natura, e l'immigrazione in Italia.

 

 

 

Il loro prossimo obiettivo è quello di estendere la discussione oltre i confini del loro gruppo. Il convegno da loro organizzato per il prossimo 9 luglio, “Per un'economia post-autistica”, è diretto a coinvolgere studenti, dottorandi e ricercatori, non solo di Bologna ma anche di altri atenei. Sarà un momento di dibattito dove rilanciare sulla provocazione dell'economia post-autistica, cercando soluzioni che vadano oltre alla richiesta di un maggior pluralismo nell'insegnamento.

 

 

 

Lo scopo del convegno è duplice. Nella mattina, dalle ore 10:00 gli interventi dei relatori cercheranno di mettere a fuoco alcuni limiti dell'economia mainstream e proporranno altri possibili approcci. Dopo una pausa per il pranzo, si riprenderà alle 15:00 con un dibattito fra studenti, dove si discuterà della validità delle proposte, e si strutturerà un network per mantenere aperto il dialogo.

 

 

 

L'appuntamento è quindi per mercoledì 9 luglio presso l'aula 32 della Facoltà di Economia di Bologna, in p.zza Scaravilli. Per informazioni dettagliate, consultate gruppostudioeconomia.wordpress.com, oppure scrivete a gruppostudioeconomia@gmail.com

 

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