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Scritto da nel Il Mondo nel Pallone, Numero 3 - 1 Ottobre 2006 | 0 commenti

Premessa

Al tifoso ignoto,
colui che eppur si muove

PREMESSA

Vogliamo vincere il Premio Nobel per le relazioni tra calcio e politica, perché abbiamo scoperto che tra IL calcio e LA politica esiste una relazione sessuale.
Ecco che la mettiamo a nudo.

PROLOGO

L'Italia è il nostro Paese. Degli autori, innanzitutto, questi due mezzi bolognesi che vi accompagneranno per tutta la durata della vostra lettura. Ma non solo.

Certo che in mezzo al Mar Mediterraneo, da quando mondo è mondo, non ci si stupisce più di niente. Troppe storie già viste e vissute, qua, proprio nella culla della civiltà occidentale e del latino, che le storie dei nonni per i bambini ormai sono talmente noiose che non si ascoltano più. C'è talmente tanto o poco da fare che nessuno alza più la testa per guardare se davvero gli asini volano, che tanto quel vecchio ormai non ce la racconta più: lo sappiamo, insomma, come il mondo gira lo stesso e poi, ormai, è tutto cambiato ma che cosa ne saprà mai, quel vecchio pazzo?

Benvenuti, ladies and gentleman, madames e messieurs, nel nostro Bel Paese.

Come guida turistica non possiamo offrirvi di meglio di questi due pazzi che si auto-definiscono 'autori' del 'libro', sacramentati qualche anno fa dall'Alma Mater come dottori in economia politica per gli sforzi profusi durante il giorno, vagabondi e zuzzurelloni di professione nel tempo libero.

Il viaggio che la nostra speciale agenzia vi invita a seguire è un po' contorto ma lineare, folle ma reale (e viceversa), diurno e notturno (dipende), economista ma politico, infantile ma adulto, di tutto ma di niente.

Insomma, si parla di calcio, ovviamente.

In effetti sembra che non si possa parlare d'altro, alla tv, al bar, sui giornali bianchi gialli e rosa, in Parlamento, all'Università. Sì, sì, lo sanno tutti, è la solita storia trita e ritrita. Sicuri? Ma quando non alzate gli occhi chi ve l'ha detto che l'asino non svolazzi sulla vostra testa, che quando non ci siete nella foresta un albero che casca rumore ne faccia lo stesso. Quello che ancora non si sa, appunto, è la nostra versione dei fatti. Da bravi cittadini abbiamo fiducia nella Giustizia, alla quale attraverso la buona volontà di voi lettori depositiamo il nostro dossier. Perlomeno la nostra coscienza non sarà colpevole di omissione di soccorso. Da bravi studenti, con paziente calma e tanto gesso, dapprima avendo attinto alla Verità della pietra filosofale del Tutto, dopodiché da bravi economisti avendo cercato di disegnarne il grafico ci siamo infine ritrovati qui davanti allo schermo del computer ed ai vostri occhi a scalare le montagne. Perché è pur vero che l'Italia sta in mezzo al mare, ma da cima a fondo siamo pieni di montagne colline e valli, ognuna delle quali percorsa da un fiume che non sempre va nella direzione dell'autostrada. E raccontarlo non è facile, soprattutto per questo nuovo testo in cerca d'autore.

Non sarà facile illustrare Tutto, ma già se riusciremo a fare poco più di Niente saremo soddisfatti.

Buon Viaggio.

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