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Scritto da nel Numero 24 - 16 Settembre 2007, Tempo e spazio liberi | 0 commenti

L'orco norvegese

Viaggiare porta a scoprire nuovi mondi e nuove realtà: rimanere sorpresi dinnanzi a panorami mozzafiato o città stupende, incontrare persone comuni, bizzarre, particolari. E forse proprio le cose più insignificanti talvolta sono quelle che colpiscono di più e che rimangono maggiormente impresse nella mente. E questo è un insignificante anedotto di viaggio…

Agosto 2007

Un folle viaggio in camper in Scandinavia, porta me e i miei compagni d'avventura a Kristiansand, graziosa città portuale della Norvegia meridionale, punto d'approdo per chi giunge dalla Danimarca.

Seduti ad un tavolo di un bar e ordinate le nostre birre, la mia attenzione si concentra su un nostro vicino di tavolo: un uomo visibilmente alticcio, stravaccato svogliatamente su una poltrona, annoiato che, con un inglese non proprio fluente, mi rivolge la parola con domande di rito. Mi chiede da dove vengo, cosa mi porta a Kristiansand ed un giudizio sulla città. Io rispondo che sono italiano, descrivo il viaggio fin lì svolto e il programma per i giorni a seguire. Lui mi dice che conosce l'Italia, che i suoi genitori hanno casa a Milano ma che a lui non piace tanto, in particolare non gradisce il cibo italiano. La cosa un po' mi sconcerta, tanto più che l'uomo per prestanza fisica pare essere una buona forchetta.

Sbuffa, mi chiede cosa ne penso delle ragazze norvegesi; io rispondo che non ne ho ancora conosciute tante ma sembrano carine. Lui si risveglia: “Le ragazze norvegesi sono le più belle del mondo! Meglio delle Italiane.” Diplomaticamente rispondo che le Italiane sono esteticamente molto diverse rispetto alle Norvegesi, lui mi interrompe quasi stizzito “Le Italiane sono basse!”. L'affermazione mi sorprende e passo i minuti successivi a riflettere su questo difetto fisico di cui non mi ero mai accorto…

La serata continua, ma l'uomo se ne deve andare, saluta, si alza; in quel momento tutto mi diventa chiaro: un orco norvegese di più di due metri d'altezza per centrotrenta chili!

Penso: in effetti sì, le Italiane sono un po' basse!

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