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Scritto da nel Arte e Spettacolo, Numero 86 - 1 Febbraio 2012 | 0 commenti

Anni folli a Parigi

Purtroppo la mostra a Ferrara dedicata alla Parigi degli “anni folli” nelle sale di Palazzo dei Diamanti si è appena chiusa, e il film “Midnight in Paris”di Woody Allen è uscito dalle sale.
Ma desidero ugualmente condividere con voi l'emozione che ho provato prima al cinema dove si viene delicatamente trasportati nella Parigi anni '20 e si incontrano gli artisti di allora e poi, vedendo casualmente la mostra pochi giorni dopo, le loro opere vere davanti agli occhi!
Il prestigioso Palazzo ha infatti ospitato le opere dei grandi maestri che hanno reso quel periodo uno dei più ricchi e affascinanti della storia dell'arte di tutto il Novecento: Monet, Matisse, Mondrian, Picasso, Braque, Modigliani, Chagall, Duchamp, De Chirico, Miró, Magritte e Dalí. I capolavori di questi maestri hanno permesso di rileggere quell'eccezionale congiuntura artistica, ammirando la straordinaria varietà di stili e tendenze che animarono la capitale francese in quel periodo irripetibile: il lussureggiante impressionismo di Monet, la bellezza idealizzata dei dipinti di Modigliani, le poetiche visioni di Chagall, le spumeggianti creazioni del teatro d'avanguardia, le oniriche atmosfere di maestri surrealisti come Miró, Magritte e Dalí o, ancora, le splendide immagini realizzate dai maggiori fotografi del secolo quali André Kertész e Man Ray.
Molti di questi artisti sono incontrati nel film dal protagonista da Matisse a Modigliani, da Picasso a Braque, da Man Ray a Salvador Dalì. Non è un caso che sia la narrazione cinematografica che la mostra partano dallo stagno delle Ninfee con ponte giapponese di Monet. E infatti l'anteprima italiana del film è avvenuta proprio a Ferrara il 1 dicembre.
In particolare mi ha colpito il quadro di Yves Tanguy , pittore del quale ignoravo l'esistenza (spero mi perdonerete) fino a quando l'ho visto nel film (per me quel nome era invece di un terribile bamboccione protagonista di un'altra pellicola) e poi nella mostra!
Mi sono ripromesso la prossima volta di guardare con più attenzione il programma del Palazzo dei Diamanti!

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