Pages Menu
RssFacebook
Categories Menu

Scritto da nel Economia e Mercati, Numero 101 - 1 Luglio 2013 | 0 commenti

Evento storico per la Città di Bologna

Evento storico per la Città di Bologna

L’8 giugno del 2013 è stato per la Stazione Ferroviaria di Bologna una giornata storica che a mio avviso si colloca subito dopo quelle della sua inaugurazione nel 1876 e quella tragica del 2 agosto 1980.

Già fui presente il 31 maggio 2006 quando la talpa completò il suo lavoro di scavo del tunnel e non potevo mancare alla inaugurazione dei quattro binari della Stazione sotterranea AV.

L’ambiente da allora è decisamente cambiato: si scendeva con scale precarie in mezzo a un cantiere con il casco in testa, oggi si scende con comode scale mobili, anche se molte rifiniture sono ancora da fare. Ma l’emozione di vedere gli operai sventolare le bandiere da sopra la gigantesca fresa che sfondato l’ultimo diaframma apparve nella sua imponenza è ancora grande nel mio ricordo!

Sul palco oltre al Ministro Maurizio Lupi, numerose autorità fra le quali il Magnifico Rettore, che ha ricevuto numerosi complimenti e accenni alla importante presenza dell’Ateneo nella città, il prof. Romano Prodi, primo ministro quando nel 1996 fu lanciato il progetto e l’allora ministro Pier Luigi Bersani, l’Amministratore delegato delle Ferrovie ecc. ecc.

E proprio del Ministro Lupi vorrei riferire il comportamento e le parole: a Bologna ha lodato i suoi predecessori, senza attribuirsi alcun merito che non aveva, ma rivendicando la necessità per il Paese, al fine di uscire dalla crisi, che si remi nella stessa direzione senza cambiarla a ogni cambio di maggioranza. A Reggio Emilia, dopo aver avuto la parola per concludere la cerimonia, al termine ha chiamato fuori programma il prof. Romano Prodi per un “doveroso” saluto. L’interessato ha fatto un sobbalzo, gli altri un brusio che lui ha troncato “Sono il Ministro, potrò pure cambiare un pochino il programma!”

Se tutti i politici si comportassero così, forse la speranza dell’Italia di uscire dalla crisi diventerebbe più concreta, dimenticando chi da destra definisce coglioni puzzolenti e ignoranti quelli che votano a sinistra e da sinistra irride all’altezza di un ex ministro insultandolo sempre per una caratteristica fisica della quale non ha alcuna colpa!

Quando questa mia nota sarà pubblicata tutti voi avrete avuto già occasione di visitarla, quindi è inutile che mi dilunghi in descrizioni e dettagli tecnici, che comunque si ritrovano nel sito http://www.fsnews.it/ , così come credo sia assolutamente superfluo in questa sede sottolineare l’importanza di questa infrastruttura che“accorciando” il Paese ha portato l’Italia a livello europeo, almeno in questo campo. In particolare risulta utilizzata (e immagino apprezzata) anche da chi si è sempre dichiarato contrario alla sua realizzazione!

Ricordo anche che nella stessa occasione è stata inaugurata la Stazione AV Mediopadana di Reggio Emilia, che sarà utilizzata dai cittadini abitanti in quel comprensorio diretti a Milano e Roma, perché per venire a Bologna è un po’ costosa e fuori mano. L’opera, progettata da Calatrava insieme al vicino ponte sull’autostrada, si erge con il suo singolare disegno nella pianura padana.

Segnalo infine per completezza l’apertura nella stessa giornata della più domestica stazione del SFM di Mazzini ad uso dei treni locali che potranno d’ora in avanti usufruire di tutti i binari liberati dall’invasione delle Frecce!

Scrivi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>